Percorso Emmaus al via il secondo anno

Lo scorso anno nella nostra Diocesi è iniziato un “Percorso di accompagnamento”,  rivolto ai separati, divorziati, risposati, denominato “Percorso Emmaus“, per provare a rileggere la propria storia alla luce del Vangelo, con il suo sconvolgente annuncio dell’amore misericordioso del Padre”, come scrive il nostro Arcivescovo.
 
Accompagnare, discernere e integrare la fragilità (Amoris Laetitia 291): è un’azione pastorale compassionevole e misericordiosa, «positiva, accogliente, che rende possibile un approfondimento graduale delle esigenze del Vangelo». Non si tratta di fare sconti sulla verità della chiamata alla perfezione evangelica, ma di “farsi uno” con ogni persona per dischiudere con l’amore, dall’interno di ogni situazione, la via che porta a Dio.
 
In questa iniziativa diocesana a favore delle famiglie è la stessa Chiesa locale a mettersi in gioco, ad interrogarsi e a riconoscere la parte di colpa per le incomprensioni e le chiusure del passato, a cui intende porre rimedio attraverso una nuova coscienza e una nuova prassi ecclesiale centrate sull’ Amore e la Misericordia del Vangelo.
 
L’approccio metodologico seguito nel percorso è, dunque, quello dell’ascolto reciproco, nell’accompagnamento, del camminare insieme alla ricerca dei tesori nascosti della Grazia e dell’Amore infinito del Padre. 
 
Come afferma Papa Francesco nell’Esortazione Apostolica postsinodale sulla gioia dell’amore,  «la Chiesa deve accompagnare con attenzione e premura i suoi figli più fragili, segnati dall’amore ferito e smarrito, ridonando fiducia e speranza, come la luce del faro di un porto o di una fiaccola portata in mezzo alla gente per illuminare coloro che hanno smarrito la rotta o si trovano in mezzo alla tempesta». Non dimentichiamo che spesso il lavoro della Chiesa assomiglia a quello di un ospedale da campo. (AL 291).
 
Questa nostra esperienza diocesana sta facendo sperimentare a tutti i partecipanti, compresi i sacerdoti e le coppie accompagnatrici, l’amore misericordioso del Padre e come ha affermato uno di essi:Dio ci si sta mostrando la strada da fare per poter avere la speranza e la certezza che Egli è con noi e non abbandona i suoi figli.  Lo abbiamo sperimentato negli incontri: Lui è con noi sempre. Con questa convinzione, dico: non pensiamo a quello che verrà ma lasciamoci guidare da questo amore immenso che farà aprire il nostro cuore e la nostra mente, per essere pronti a tutto. “
 
Attualmente hanno iniziato il Percorso, da un anno circa, 7 gruppi, in diverse zone della nostra Diocesi. Il nostro Arcivescovo intende, con la collaborazione del Servizio di Pastorale della Famiglia, proporre la costituzione di altri gruppi; pertanto, se sei interessato, compila la scheda allegata.